Pergola15 ospita la mostra “Lei è arte” di Silvia Tornitore

Sabato 8 Ottobre, nell’elegante Location Pergola15 nel cuore del quartiere Isola a Milano, si terrà la mostra personale “LEI E’ ARTE (TRA ANIMA E FUTURO)”, della pittrice Silvia Tornitore, dalle 14:00 alle 22:00.

Se l’astrologia ci fornisce indicazioni sulla qualità del tempo istante per istante, proviamo ad analizzare quali predisposizioni naturali siano impresse nel tema di Silvia, quale sia la qualità del suo tempo, unica e irripetibile, quali le forze in gioco che la portano a cercare un percorso artistico.

La struttura di fondo della sua personalità, la combinazione fra segno (Toro) e ascendente (Cancro), porta in primo piano il pianeta Venere (che ha il domicilio notturno nel Toro e l’esaltazione nel Cancro), che da una parte rappresenta la capacità di amare e l’intensità dei sentimenti e, dall’altra, il rapporto sensibile con le cose, il gusto del bello, il desiderio di armonia, di piacevolezza. Risulta, dunque, centrale, nel tema di Silvia, definire i tratti caratteristi della Venere, derivanti dalla sua specifica posizione: si trova nel segno dei Gemelli in casa XII, opposta a Plutone e al trigono millimetrico con Urano nell’aquario. Le qualità gemellari, introducendo il significativo contributo di Mercurio, tendono ad intellettualizzare la vena artistica, rendendola lucida, ragionatrice e critica e possono, per il contributo dato dall’esaltazione di Plutone darle venature che tendono al narcisistico e all’esibizionistico. Da non trascurare il fatto che Venere sia collocata in casa XII, la casa del sublime, degli orizzonti vasti e….. della solitudine, con tutte le implicazioni del caso.  Ma quello che più rileva, a mio avviso, è l’aspetto di trigono che lega il pianeta della bellezza a Urano, una forza che costituisce una sorta di anello di congiunzione tra il tempo “a misura d’uomo”, cadenzato dai pianeti rapidi o semilenti e i tempi lunghissimi scanditi da Nettuno e Plutone. Urano è un pianeta dinamico, legato alla forza di volontà, alla centratura sul momento presente, all’attitudine a cogliere le occasioni al volo. Inoltre, Urano, ed è ciò che nel nostro caso rileva maggiormente, è il pianeta della tecnica in tutte le sue innumerevoli sfaccettature, anche nella sua forma più elementare di abilità ad usare elementi presenti in natura per farne strumenti utili all’uomo. Per gli antropologi, infatti, la possibilità di utilizzare le proprie mani determina una svolta evolutiva rivoluzionaria nella storia dell’umanità. Il legame tra i due pianeti – il bello e la sua traduzione tecnica – ha a che fare con l’abilità manuale che, se il rapporto come in questo caso è il trigono, si esprime ai suoi massimi livelli, con un dinamismo felicemente equilibrato e duttile che predispone al successo. Oltre a illuminare il fascino personale.

E ancora, non si può non tenere conto nel disegno di Silvia, di un triplo trigono di terra che coinvolge il Sole, la Luna e Nettuno. Ma lascio il discorso in sospeso, limitandomi ad augurare a Silvia di usare al meglio le molte forze a disposizione.

Altre informazioni sulla mostra e sull’artista sono disponibili qui.